La valutazione d’azienda, così come la perizia di stima, sono, da sempre, materie complesse, difficilmente riassumibili in poche righe, poiché i diversi metodi (patrimoniali, reddituali, misti, finanziari) si applicano differentemente anche a seconda della realtà complessa dell’azienda che si intende valutare. Ecco perché ognuna è una “storia a sè”. Il compito del valutatore e del perito è difficile e complesso, ed è più che mai necessaria la collaborazione del cliente per ottenere tutte quelle informazioni che rendano davvero possibile l’elaborazione del risultato il più possibile aderente alla realtà.

Le diverse realtà impongono, nel corso della vita di un’azienda, la necessità di trasformarsi, di espandersi con l’acquisizione di altre realtà (fusione), o diversificandosi in più realtà più aderenti alle necessità dei singoli mercati (scissione). Lo studio si occupa di pianificare le operazioni straordinarie, di valutarne a priori la fattibilità e la convenienza, preoccupandosi di seguire il cliente sin dalle prime fasi, di assisterlo nella fase pre e post contrattuale, e nell’effettiva esecuzione qualora ne ricorrano i presupposti.

In un mondo sempre più globalizzato, dove il concetto di “mercato” esula dai confini nazionali, sempre più attività, piccole e grandi, si interfacciano con realtà estere, che impongono una precisa e puntuale conoscenza della fiscalità internazionale, sia per quanto riguarda l’imposizione indiretta (IVA) sia quella diretta. Lo studio si occupa di assistere il cliente nella corretta gestione del proprio portafoglio estero, sia in sede preliminare (studi di fattibilità), sia in sede gestionale, per la corretta applicazione delle regole nazionali e non, sulla base sia delle leggi comunitarie sia delle diverse convenzioni internazionali.

Dagli anni ’90 si è assistito ad una crescita a tratti esponenziale di un settore, quello rivolto all’associazionismo ed al volontariato, che ha subìto negli anni profonde modifiche e che tutt’oggi è oggetto di una regolamentazione in continuo divenire. Lo studio offre assistenza sia sul piano normativo sia sul piano prettamente contabile e fiscale: associazioni non riconosciute, ONLUS, ONG Fondazioni, associazioni sportive dilettantistiche ed ogni ente non commerciale in genere hanno proprie peculiarità richieste dalle specifiche normative (dall’obbligo della contabilità ordinaria alla redazione dei bilanci secondo i principi contabili nazionali, alle note di merito, ai bilanci sociali) che richiedono non solo l’esperienza del professionista, ma anche il suo continuo aggiornamento.